Aperto, luminoso, rilassante, ma anche estremamente funzionale: l’open space è un ambiente condiviso che riscrive il concetto di convivialità, unendo tra loro stanze diverse della casa in una soluzione unica. Tendenza di design sempre più seguita, l’unione armoniosa tra cucina e soggiorno non si traduce solamente nella creazione di un luogo aperto e sereno, ma anche nell’abbattimento dei confini domestici, fino a dar vita a una fusione notevole sia dal punto di vista estetico che sociale. Vuoi creare un perfetto arredamento per un open space? Ecco qualche consiglio!
Viene definita open space l'unione funzionale di più ambienti all'interno di un unico spazio, che non presenta separazioni architettoniche, se non qualche complemento d'arredo che funga da indicatore dei diversi confini. Solitamente un ambiente come questo viene ricavato nella zona living, dove gli scambi conviviali sono più frequenti e intensi, ma non è detto che uno spazio aperto includa solo soggiorno e cucina. Talvolta, all'interno di un open space vengono inseriti anche la sala da pranzo e un piccolo spazio di lavoro (ottimo come ufficio per lo smartworking). La creazione di un open space - e di conseguenza di un arredamento composto da sala e cucina insieme - presenta diversi vantaggi, sia dal punto di vista estetico che funzionale:
Se l’open space presenta però dei vantaggi che è importante conoscere, è altrettanto cruciale tenere conto di alcuni piccoli punti a sfavore. Tra questi c’è la diffusione degli odori dalla cucina al salotto, un elemento che può risultare sgradevole. Lo stesso vale per i rumori, che non vengono schermati da pareti chiuse. Quando cucina e salotto vengono utilizzati nello stesso momento, dunque (tra cappa accesa e TV a tutto volume), potrebbe crearsi un po’ di confusione.
Un buon arredamento per un ambiente unico cucina-soggiorno non richiede solamente uno spazio ampio e libero da ingombri. Per dare vita a un vero e proprio contesto condiviso, avere a disposizione un progetto eccellente, armonioso e consapevole è cruciale. Questo perché alla disposizione di ogni elemento all'interno dell'open space è saldamente legata anche la capacità di muoversi in modo agevole e la possibilità di utilizzare al meglio i complementi in esso inseriti. Il primo passo, dunque, è partire da un progetto che tenga conto della fluidità dell'ambiente da ottenere, evitando però che questo risulti dispersivo. Puoi seguire questi consigli generali per andare sul sicuro:
Le idee di arredamento open space non sono tutte uguali, ma differiscono in base alle attività che intendi portare avanti all'interno dello spazio. Se la sera non vedi l'ora di mettere un film alla TV, per esempio, ciò di cui hai bisogno è una buona base per il dispositivo, di una parete attrezzata che lo incornici alla perfezione e di un comodo divano. Sei un amante della lettura, del disegno o dei lavori manuali? Allora il tuo open space dovrà essere dotato di diversi punti di illuminazione.
L'ambiente della cucina è probabilmente il più semplice da arredare, poiché l'elemento essenziale è la parete attrezzata, che comprende i moduli necessari all'utilizzo funzionale di questa stanza, come lavabo, scaffali per piatti e stoviglie, cassetti per le posate e per i tessili, vani per la pattumiera e così via. Solitamente la cucina va posizionata sul lato più lungo dell'ambiente, poiché si sviluppa in ampiezza ed è la composizione più grande di tutto l'ambiente. Nelle case che dispongono di una zona living ampia e spaziosa, puoi scegliere una cucina altrettanto grande, dotata di tutti gli optional che renderebbero questo ambiente ancora più confortevole, come moduli aggiuntivi ed elettrodomestici di grandi dimensioni. Una cucina spaziosa ti permette anche di sbizzarrirti con degli elementi in più, quelli non essenziali all’utilizzo dell’ambiente, come la penisola o l’isola. Queste rappresentano anche degli ottimi elementi separatori tra cucina e sala, nonché dei vani aggiuntivi per riporre gli accessori. In questi casi puoi estendere lo spazio occupato dalla parete attrezzata scegliendo delle cucine angolari o a ferro di cavallo, bellissime dal punto di vista estetico (soprattutto se abbinate ai mobili del soggiorno), nonché molto funzionali. Un ambiente più piccolo, invece, richiede un certo contenimento, ben rappresentato da una cucina lineare. Essa occupa una sola parete e presenta - nella gran parte dei casi - i moduli essenziali per cucinare in modo pratico. Puoi comunque aggiungere spazio tramite pensili e mensole.
Rispetto alla cucina, che deve sottostare a delle regole più stringenti per quanto riguarda la presenza di determinati complementi, il salotto è un ambiente più variegato, una tela bianca per la tua creatività. Ciò non significa che non esistano degli elementi fissi che ogni buon soggiorno dovrebbe avere:
Per gli amanti della scrittura creativa, per chi svolge degli hobby manuali o semplicemente per coloro che hanno la possibilità di svolgere da remoto il proprio lavoro, la presenza di un piccolo spazio in soggiorno adibito a studio è molto utile nel caso non sia disponibile un'intera stanza dedicata all'ufficio. Se vuoi anche tu ritagliarti questo spazio nell'open space, puoi farlo in modo molto semplice, con pochi elementi. In primo luogo dovrai procurarti una scrivania e una sedia ergonomica, accessori fondamentali per lavorare con una postura corretta, senza correre il rischio di sviluppare dolori articolari. La grandezza della scrivania dipende molto da ciò di cui ti occupi. Svolgi un lavoro che ti costringe a utilizzare più di uno schermo o a consultare documenti cartacei durante le ore al pc? L’ideale è una scrivania ampia, dove ogni cosa può trovare il proprio spazio, magari con un vano laterale per posizionare il computer fisso. Se invece ti limiti all’uso del computer portatile, ti basta anche una piccola scrivania porta PC. Per la sedia non lesinare mai sul comfort e la personalizzazione: scegli un modello regolabile, sia per quanto riguarda l’altezza della seduta, che lo schienale. Le tue articolazioni ti ringrazieranno!
Porta PC e scrivanieScegliere a colpo sicuro i colori e lo stile per un open space sembra essere un’impresa estremamente difficile, soprattutto perché influenzata spesso dai gusti personali. Niente ti vieta infatti di dipingere le pareti del tuo salotto di un colore giallo brillante o di accostare una cucina viola a pareti rosso scuro. I seguenti, dunque, sono solo semplici consigli per agevolarti nella scelta, qualora tu fossi ancora in preda all’indecisione e non avessi idea di quali sfumature ed elementi estetici siano più indicati per sviluppare delle belle idee di arredamento sala-cucina. Tieni conto che open space significa condivisione spaziale, e quindi anche coerenza estetica. Per questo motivo i colori e gli stili del salotto dovrebbero ritrovarsi (con le stesse tonalità o sfumature correlate) anche nella cucina. Se vuoi abbinare più colori contemporaneamente, evita di utilizzarne più di 2-3 alla volta, optando per tonalità chiare nel caso di ambienti poco luminosi.
Uno dei vantaggi più evidenti della creazione di un open space è la possibilità di ottenere un ambiente ampio e luminoso. A differenza degli spazi chiusi da pareti divisorie, qui la luce solare (complici anche il buon posizionamento delle finestre e la scelta di tendaggi non troppo oscuranti) può inondare la stanza senza limiti, influendo positivamente sul benessere fisico e psicologico degli abitanti della casa. Ciononostante, è necessario agevolare la visibilità della stanza anche durante le ore di buio, o in quelle giornate uggiose nelle quali i raggi del sole faticano a raggiungere l’ambiente. A correre in tuo aiuto in questi casi è l’illuminazione artificiale, cruciale soprattutto quando arriva il momento di utilizzare salotto, cucina ed eventuale angolo studio per svolgere delle attività specifiche.
Ogni ambiente della casa necessita di una luce che illumini gli ambienti in modo ampio e omogeneo. Gli accessori per l’illuminazione generica (detta tecnicamente ambient lighting) servono soprattutto per rendere vivibile un ambiente, nonché per creare un’atmosfera rilassante (per esempio in salotto), oppure energizzante o produttiva, in cucina o in studio solitamente, a seconda delle necessità. I modelli di lampada che svolgono questa funzione sono i seguenti:
In determinate stanze della casa, l’illuminazione ha anche la funzione di sottolineare alcuni dettagli o elementi estetici che meritano di essere esaltati anche durante le ore meno luminose della giornata. Questo tipo di illuminazione - che si potrebbe definire “estetica” (in modo più corretto, chiamata accent lighting) - dona luminosità alla stanza in modo tenue, creando una bella atmosfera.
Viene detta task lighting quel tipo di illuminazione che serve a svolgere delle attività per cui è fondamentale notare i dettagli: scrittura, lettura, uncinetto, lavoro e così via. In un open space è fondamentale sia in cucina che nel salotto, per non parlare poi dell’angolo studio, dove è necessario avere una buona consapevolezza di quello che si sta facendo. L’illuminazione focalizzata è importante anche per una questione di sicurezza. In cucina, per esempio, è buona norma avere una visione corretta durante l’utilizzo di strumenti potenzialmente pericolosi come i coltelli. Se vuoi creare un ambiente funzionale nel tuo open space, valuta dunque se inserire:
I benefici delle piante all’interno di un’abitazione sono scientificamente provati: assorbono l’anidride carbonica durante la fotosintesi, producendo ossigeno, e alcune di esse riducono gli agenti inquinanti e le radiazioni presenti nell’ambiente domestico. Hanno inoltre un effetto benefico sull’umore, riducendo lo stress e suscitando sensazioni di pace e rilassatezza. Per questo motivo sono degli elementi d’arredo speciali, da posizionare sia nelle stanze della zona giorno adibite al relax, sia in quelle pensate per il lavoro, poiché contribuiscono anche ad aumentare la creatività e la produttività. Le piante però - così come la gran parte degli elementi d’arredo - non vanno posizionate in casa in modo indiscriminato, ma è consigliato trovare loro una disposizione specifica. In linea di massima puoi tenere conto di questi aspetti, per trovare alle tue piante preferite un posto confortevole e utile dove stare:
Pensare che giardini, balconi e altri spazi esterni siano un aspetto estraneo al concetto di casa, significa ridurre l’arredo a una questione di metratura, segnando dei limiti oltre i quali non si può andare. In realtà tutto ciò che fa parte del territorio domestico rientra anche nei suoi arredi, motivo per cui anche le zone all’aperto dovrebbero rispecchiare - o quanto meno andarci vicino - lo stile di quelle interne. Arredare con cura un ambiente esterno è importante per creare una piccola oasi di relax anche fuori casa, a patto di farlo con la consapevolezza degli spazi a disposizione e delle necessità. Un balcone o un terrazzo di dimensioni contenute, per esempio, oltre a essere abbelliti con fiori e piante - che amplificano la sensazione di benessere nell’ambiente - possono essere convertiti in un grazioso salottino per la lettura o il riposo, grazie a piccoli mobili da giardino. In questi casi è consigliabile prima di tutto prendere attentamente le misure dello spazio a disposizione, in modo da non sbagliare nella scelta dei complementi d’arredo. Armati dunque di un metro e - in base alla metratura - seleziona gli elementi che non possono mancare nel tuo salottino esterno. Nei balconi lunghi e stretti, per esempio, può essere posizionato un dondolo per gli istanti di relax, mentre per fare una pausa tra un’incombenza e l’altra o per consumare un pasto veloce all’aperto puoi optare per un piccolo tavolo rotondo o quadrato a due posti. Se sei una persona romantica potresti apprezzare il ferro battuto o il legno (a patto che quest’ultimo sia trattato con apposite vernici protettive), più raffinati ed eleganti, oppure ripiegare su soluzioni più leggere ed economiche come plastica e alluminio. Se hai invece a disposizione un ambiente più ampio puoi sbizzarrirti un po’ di più con le soluzioni d’arredo, senza preoccuparti eccessivamente dell’ingombro. Nei giardini spaziosi non c’è niente di più bello di un gazebo messo a protezione di un vero e proprio salotto completo. Se ami organizzare cene con gli amici nel tuo giardino o gustose grigliate estive, un salotto di grandi dimensioni è l’ideale per ospitare gruppi numerosi. Anche in questo caso in commercio esistono moltissime varietà di salotti da giardino, suddivise soprattutto per materiale, motivo per cui orientarsi nella scelta non è affatto facile:
Se hai un terrazzo o un giardino può essere soddisfacente dare sfogo al tuo pollice verde e coltivare fiori e ortaggi Esistono moltissime varietà di piante fiorite, sempreverdi, alberi da frutto o ortaggi che crescono benissimo anche in vaso o in contenitore senza bisogno di avere un ampio spazio a disposizione
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